Perché la scuola sia davvero di tutti
“La scuola che perde Gianni,
non è degna di essere chiamata scuola”
don L. Milani
La scuola è impegnata da sempre nel realizzare un ambiente accogliente e inclusivo, dove ognuno possa stare bene e dare il meglio secondo le sue potenzialità e capacità.
Gli insegnanti curricolari e di sostegno collaborano nella progettazione, valutazione e verifica dei percorsi di recupero, potenziamento, sostegno.
Dedichiamo cura e attenzione nella progettazione dei diversi percorsi (PEI, PDF, PDP...), poiché crediamo che interventi educativi e didattici tempestivi ed efficaci possano cambiare la storia di disabilità e inclusione di un bambino.
Sono previste le diverse forme di recupero e sostegno (attività di supporto in classe, attività laboratoriali, in piccolo gruppo e individuali…) e un lavoro condiviso delle insegnanti nell’ottica dell'alternanza dei ruoli e della contitolarieta'.
La scuola lavora in rete con i soggetti coinvolti nel processo inclusivo per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali: i genitori, le Asl, i Centri di riabilitazione…
Inoltre, prevediamo percorsi di formazione per i docenti sui processi di apprendimento e sulle pratiche e strategie inclusive.
Nella nostra attività educativa e didattica riteniamo fondamentale:
- l’osservazione che ci permette di individuare i punti di forza di ognuno e utilizzarli come punti di partenza per progettare il lavoro didattico.
- la diversificazione degli interventi: ci impegniamo a porre attenzione agli stili e ai modi di apprendere e di capire di ogni alunno nel rispetto dei ritmi individuali, per realizzare una reale personalizzazione del percorso formativo di ciascuno.
- la valorizzazione del gruppo classe: Intendiamo considerare la diversità come ricchezza e di conseguenza sfruttare la forza del gruppo-classe per coinvolgere, per chiarire, per motivare, per valorizzare le idee di ognuno, per crescere insieme; trasformando così la classe in una vera «comunità» di relazioni, all’interno della quale si vive senso di appartenenza, si è stimati, si può contribuire con le proprie capacità.
- l’ apprendimento cooperativo e tutoring da parte dei compagni: ci impegniamo a creare un clima di classe non competitivo, ma cooperativo, e a favorire la discussione e le riflessioni collettive;
- l’utilizzo di frequenti feedback di fiducia e di incoraggiamento che contengano consigli su come procedere.
- la semplificazione del compito
- le attività laboratoriale a coppia, in piccolo gruppo
- le attività di riflessione metacognitiva
- le attività individualizzate mirate allo sviluppo di abilità e competenze
- gli interventi psicoeducativi che si basano sull’analisi e comprensione dei comportamenti problema e sulla ricerca delle strategie più efficaci.
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE A.S. 2019/2020
Allegati: Legislazione sull'inclusione